lunedì 19 novembre 2018

LABORATORIO CDI 2°:STARE BENE INSIEME

Lunedì 12 novembre: secondo incontro con Martina


Gioco della palla e di come mi sento oggi:

Mi chiamo A. e sono felice
Mi chiamo L. e sono felice
Mi chiamo M e sono triste
Mi chiamo R. e sono innamorata
Mi chiamo I, e sono felice e triste
Mi chiamo A. e sono triste perché ho avuto la febbre tutta la settimana
Mi chiamo S. e sono felice di essere qui con tutti
Mi chiamo S. e sono un po’ agitata e nervosa
Mi chiamo V. sono felice e triste perché ricomincio la scuola ma faccio anche il laboratorio
Mi chiamo S.e sono felice felice perché ieri sera ho visto un film divertente
Mi chiamo E. e sono preoccupato e felice
Mi chiamo S. e sono felice perché oggi vado all’edicola
Mi chiamo A. e sono felice e spaventato
Mi chiamo M. e sono innamorato
Mi chiamo S. e sono innamorato e triste quando vado a scuola
Mi chiamo G. e sono felice e innamorato
Mi chiamo S. e sono innamorata
Mi chiamo J. e sono innamorata
Mi chiamo D. e sono rattristata per la settimana
Mi chiamo L. e sono contenta perché mi è passato il mal di testa.



Martina: Ci sono delle volte in cui ci sentiamo in modi diversi.
Oggi parliamo di una cosa importante che ci serve per stare bene insieme: l’ascolto
Quali erano le regole?
Essere gentili, aspettare di essere interpellati, non chiacchierare sempre….
Martina: perché è importante ascoltare?
Per sapere cosa fai
Per imparare
Per scrivere bene
Martina: Noi possiamo stare bene insieme sia a scuola che al parco, a casa. Possiamo stare bene insieme o da soli
Per aiutarsi
Per andare insieme
Martina:Cosa succede se sono insieme ai miei amici e non mi ascoltano?
Divento triste
Mi arrabbio
Volete dirmi che se uno non è ascoltato non si diverte?
Perché è una regola? O perché è importante per voi?
Per qualcuno è una regola noiosa ascoltare?
No
Se uno non viene ascoltato quali emozioni può sentire?
Tristezza, si sta male, arrabbiato, stanco, stufo
Se uno viene ascoltato perché deve dire una cosa importante, come si sente?
Felice, 



Martina:Ora facciamo un gioco con la musica. Gli altri quando ci parlano ci comunicano le cose non solo con la voce ma anche con il corpo, con il mio viso, con le mani. Conoscete il gioco dei mimi?
Ora cercheremo con la musica di fare il gioco dei mimi. 
Dovete essere concentrati perché un vostro compagno potrà decidere cosa fare: ballare liberi, imitare un animale. 
Gli altri dovranno imitare il compagno che io avrò indicato.


GIOCO DELLE IMITAZIONI








A.+D.
M.+S.
A.+M.
S.+E.
V.+S.
A.+J..
L.+R.
S.+G.
I.+S.
Iniziate a pensare almeno a 3 animali che vorreste imitare.
Come siete andate?
Noi ne abbiamo fatte tante di imitazioni (J, A, V, )
Voi?
Tutti in silenzio?
Eppure c’era una grande confusione. Oggi non è andata molto bene con il silenzio. Il gioco nel cerchio grande l’abbiamo dovuto interrompere e poi anche nei lavori a coppia.

Quindi succede che anche nel gioco c’è bisogno di ascolto, non solo con le maestre e nei lavori in classe, ma anche con i giochi.
 









Ora ci mettiamo ai banchi mantenendo la forma del cerchio. Scrivete il nome sul foglio e la classe.
Prendete il colore della rabbia?il Rosso
Chiudete gli occhi e…
Siete a casa con i vostri genitori, avete da dire una cosa importante, non riuscite piu a trattenere, uscite dalla vostra stanza e correte dagli adulti e toccate il braccio alla persona che però vi dice: non adesso non adesso! a voi viene una rabbia che….  aprite gli occhi, colorate la parte del corpo in cui la sentite.
Di che colore vorreste disegnare la gioia? di giallo, rosa, tutti i colori
Chiudete gi occhi e …
Ora siete alla vostra festa di compleanno, vi state divertendo moltissimo ma non riuscite a parlare con il vostro/a migliore amico/a perché sta arrivando la torta. Finalmente la /lo trovate e le/gli dite che volete andare insieme a spegnere le candeline. Dove avete sentito la felicità? Aprite gli occhi e andate a colorare la parte del corpo.
Di che colore è la tristezza per voi? Blu, grigia, azzurra,
fate il cerchio intorno alla parola come per le altre due
Siete a scuola e state facendo lezione con le vostre maestre, a dun certo punto tutti alzate la mano ma non tutti riescono a parlare e non riuscite a dirla e ci rimanete male, vi sentite tristi e dispiaciuti. Aprite gli occhi, dove l’avete sentita?
Ora vi fermate, vi girate e vi guardate i vostri fogli.
Chi ha messo la rabbia nelle mani? Nei piedi ?
La gioia? È nascosta nella pancia
La tristezza. Nella testa
Chi ha la gioia nelle gambe?
Ognuno riguardi il proprio disegno e alzino le mani coloro cha hanno messo più emozioni nella stessa parte del corpo.
Perché a volte è così, le emozioni girano per il nostro corpo.



DOVE SI TROVANO LE EMOZIONI NEL NOSTRO CORPO




















Facciamo un’ultima cosa prima di salutarci, un gioco.
Il gioco del telefono senza fili. 
Ma siete bravissimi!!! Allora ascoltate quando siete in silenzio!!
Siete riuscite a fare molto bene questo gioco.

GIOCO DEL TELEFONO SENZA FILI



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