lunedì 16 maggio 2016

ORIGAMI

Accogliere un nuovo bambino in classe è sempre emozionante ma se il compagno arriva dalla Cina tutto diventa straordinario!
Per cercare di farlo sentire a suo agio e dargli la possibilità di mostrarsi ai compagni "capace" in una attività, questa mattina abbiamo pensato di realizzare un origami.
Vedere i vari passaggi da questo video ci ha aiutato ad abbattere le barriere linguistiche:

http://it.wikihow.com/Fare-una-Rana-Origami-che-Salta

Le nostre mani hanno fatto tutte gli stessi movimenti, i nostri occhi hanno tutti guardato e guidato la carta a piegarsi fra le nostre dita, i nostri cuori hanno tutti sobbalzato stupiti vedendo finalmente le ranocchie saltare... eppure le nostre rane sono tutte diverse e tutte bellissime!

























giovedì 5 maggio 2016

GLI  SPAVENTAPASSERI  DEL 

                         MONDO  DI  OZ    

    Dopo aver realizzato Doroty, potevamo dimenticare il                              nostro amico spaventapasseri? 

                        GUARDATE CHE MERAVIGLIA!




                                                                                 

Con rametti, carta di giornale, spago, paglia, stoffa e...                                                                                                                                                  
   ... LA NOSTRA  

     CREATIVITA' 

mercoledì 4 maggio 2016

VOLIAMO INSIEME

VOLIAMO INSIEME

MUOVIAMOCI COME UCCELLI E PRENDIAMO IL VOLO!
Il nostro lavoro nasce dal progetto interdisciplinare “LE MIGRAZIONI” che è stato sviluppato dalle tre classi quarte della Scuola Primaria “Alessandra Venturi” durante l’anno scolastico 2015-16.
Tra le tante attività svolte dagli alunni una è dedicata allo sport: si tratta del trofeo di ginnastica ritmica “Deborah Alutto” in cui mente e corpo lavorano insieme.
Le nostre tre classi si esibiranno in un esercizio collettivo dedicato agli uccelli migratori e attraverso il corpo ne interpreteranno il volo.
Gli uccelli, studiati nelle loro caratteristiche scientifiche, hanno ispirato i bambini nella realizzazione di un unico grande “mosaico”  che sintetizza l’espressione artistica di ognuno.
Dentro il volo solo apparentemente disordinato di uno stormo, c’è la forza del gruppo che nell’ unità può superare le difficoltà del viaggio.
Classi 4A 4B 4C
Scuola Primaria “A. Venturi”
di Monteveglio, Valsamoggia

    1. Bazzano-Monteveglio
      Insegnanti: Tarozzi, Ruffo, Nuzzo,
      Fabbri, Focarile, Nuvoloni, Paoletti

lunedì 2 maggio 2016

LA PUNTEGGIATURA


COSA SONO QUELLI QUI SOTTO?
- dei cartelli pubblicitari
- dei messaggi per convincere le persone

LEGGENDOLI AD ALTA VOCE CI RENDIAMO CONTO CHE, PUR MODIFICANDO IL TONO DELLA VOCE, LI LEGGIAMO TUTTI ALLO STESSO MODO, ALLO STESSO RITMO.
QUESTO AVVIENE GRAZIE ALLA PUNTEGGIATURA, CHE E' INDISPENSABILE IN FRASI COSI' BREVI ED ESPRESSIVE!

PER CAPIRE L'IMPORTANZA DELLA PUNTEGGIATURA ABBIAMO FATTO QUESTO LAVORO DIVISI IN QUATTRO GRUPPI, OGNUNO HA DISEGNATO CIO' CHE HA TROVATO SCRITTO SUL PROPRIO CARTONCINO:




Le parole non cambiano, solo la punteggiatura si trova in punti diversi, però il significato della frase è diverso.


ABBIAMO RECUPERATO UNA STORIA SCRITTA DA UN NOSTRO COMPAGNO NEI TESTI DEI COMPITI DELLE VACANZE PASSATE E, DOPO AVERLA LETTA, L'ABBIAMO SCRITTA SUL QUADERNO:

"L'importanza della virgola può decidere la vita di una persona.
C'era una volta un uomo che doveva essere giudicato dal re perchè accusato di essere un malfattore.
il re scrisse la sentenza: - GRAZIA IMPOSSIBILE, CONDANNARLO.
Consegnò così il messaggio al servo che doveva farlo avere al boia.
Il servo però era amico dell'accusato e prima di fare arrivare la sentenza al boia fece una piccola correzione, spostando semplicemente la virgola: - GRAZIA, IMPOSSIBILE CONDANNARLO.
A queste parole il boia non eseguì alcuna condanna e l'uomo fu libero
MORALE: NON METTERE LA VIRGOLA A CASO. "

INFINE, PER ESERCITARCI, ABBIAMO MESSO I SEGNI DI INTERPUNIZIONE AL POSTO GIUSTO NELLE SEGUENTI FRASI:

-Francesco, Rachele, Alessandro, andranno al cinema.
- Mamma mia, come è vivace il gattino che mi hai regalato!
- Quanti anni hai? Io ne ho sei.
- "Arrivo fra un po'. " Disse Alice a Giorgia.
- I mesi dell'anno sono: Gennaio, Febbraio, Marzo, Aprile, Maggio, Giugno, Luglio, Agosto, Settembre, Ottobre, Novembre, Dicembre.
- "Come stai?" Domandai alla nonna.