Ci avviamo per il prato in fila indiana, in silenzio e una volta arrivati facciamo un cerchio intorno a lui.
Ad ottobre gli avevamo raccontato "una cosa bella che ci era successa in quel periodo", oggi invece il tema della nostra narrazione è stato "quella volta mi sono sentito molto triste".
La volta scorsa ognuno di noi ha disegnato l'albero dal punto di vista che aveva e poi lo abbiamo abbracciato per sentirne la linfa.
Oggi abbiamo toccato la sua corteccia e abbiamo fatto un frottage sui fogli con i colori a cera.
Alla fine lo abbiamo salutato cantando la canzone "Io sono come un albero".
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