OGGI IL CIELO CI HA ISPIRATI E COSI' CI SIAMO TRASFORMATI IN CACCIATORI DI NUVOLE.
DOPO AVER ASCOLTATO QUESTA STORIA SIA MO USCITI IN GIARDINO, ABBIAMO OSSERVATO IL CIELO E ABBIAMO "CATTURATO" SUI NOSTRI FOGLI LE FORME DELLE NUVOLE CHE ABBIAMO VISTO:
ECCO I NOSTRI DISEGNI:
IN CLASSE ABBIAMO LETTO E SCRITTO QUESTA POESIA
Le nuvole
Le nuvole sono fantasmi di uccelli
son lente ladrone dei giorni più belli.
Nascondono il sole, cancellano il blu
arrivano piano e non partono più.
Il vento le spinge, le strizza, le afferra
Son stracci del cielo da dare per terra.
Inventano viaggi volando a vapore
viaggiano gli occhi a guardarle per ore.
Ventagli leggeri alle noie d’estate
son bestie al galoppo, meringhe assonnate.
Mutanti figure di panna e velluto
le nuvole sono il mio cinema muto.
Chiara Carminati - Bruno Tognolini, Rime chiare e scure, Rizzoli
ABBIAMO CERCATO LE RIME BACIATE...
ABBIAMO CERCATO LE IMMAGINI CHE LA POESIA CI FA IMMAGINARE
Le immagini rappresentano le metafore presenti nella poesia. Ricordi?
Le metafore sono paragoni abbreviati, perché manca la parola come.
ABBIAMO ANCHE LETTO IL RACCONTO "DOVE NASCONO LE NUVOLE" DI MARIO LODI, CONTENUTO NEL LIBRO "IL CIELO CHE SI MUOVE"
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