OGGI ABBIAMO LETTO UN ALTRO CAPITOLO DEL LIBRO "CAMILLA E IL PIRATA CARAVAGGIO" E COSI' ABBIAMO CONOSCIUTO UNA NUOVA OPERA D'ARTE, LA LATTAIA.
QUEST'OPERA CI HA FATTO PENSARE A SONIA DELLA GRANAROLO CHE IERI E' VENUTA IN CLASSE A FARCI FARE IL PRIMO SALE, LA RICOTTA E IL BURRO.
ESISTONO ALTRE OPERE D'ARTE CHE RAPPRESENTANO I MESTIERI, ECCONE ALCUNE:
Il rilievo degli scribi, conservato presso il Museo Archeologico nazionale di Firenze, è un rilievo giunto a noi dall’Antico Egitto. Esso raffigura alcuni scribi, ovvero coloro che scrivevano e tenevano la contabilità. Questi, attraverso il loro lavoro, hanno permesso di tramandare le conoscenze proprie e del loro popolo fino a noi, di generazione in generazione. Ogni scriba aveva come protettore Thot, dio della scrittura e della sapienza, ma anche della Luna, della matematica e della magia.
Artemisia, una delle più talentuose pittrici che la storia dell’arte abbia conosciuto.
L’opera Le tessitrici fa parte della collezione della Galleria d’arte moderna (Museo dell’Ottocento) di Milano. Il dipinto, creato da Telemaco Signorini, parla di un’arte, quella della tessitura, che le donne hanno tramandato di generazione in generazione dall’antichità fino ad oggi.
Millet passò dieci anni a studiare il lavoro delle Spigolatrici (1857) e ne fece un ritratto che è diventato col tempo un simbolo dell’umile lavoro nei campi.
Ballerina in verde (o Ballerina oscillante, 1877) è l’opera riconoscibile dell’artista francese Edgar Degas. Questa giovane fanciulla si sta esibendo su un palco, sicuramente davanti ad un amplio pubblico che ne segue i movimenti leggeri e precisi. L’arte del ballo è antica quanto l’umano stesso, un mestiere faticoso e impegnativo che regala emozioni a chiunque ne entri in contatto.
Viktor Efimovich Popkov è stato un artista russo del secolo scorso. In questa sua opera egli ha ritratto un gruppo di Elettricisti intenti a collegare dei fili della corrente. Sembrano quasi volare con le loro scale pericolanti. Un lavoro necessario, utile, ma anche molto pericoloso.
E per finire, dopo una lunga giornata di lavoro, del meritato riposo. L’autore dell’opera, intitolata proprio La siesta, è ben riconoscibile dato lo stile inconfondibile: si tratta di Vincent Van Gogh. L’uomo, che amava carpire il mondo che lo circondava nella sua semplicità, ha ritratto qui una donna e un uomo distesi sul fieno in parte appena tagliato (come esplicitano le due falci sulla destra), che si rilassano sotto il cielo azzurro dopo tanta fatica. Il quadro diffonde un incredibile senso di pace.
*IMMAGINI E DIDASCALIE SONO STATE PRESE DAL SITO https://antigonart.wordpress.com/
E NOI DA GRANDI CHE LAVORO VOGLIAMO FARE? ECCO LE NOSTRE OPERE D'ARTE:
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