LA GIORNATA DELLA TERRA

 PER LA GIORNATA DELLA TERRA ABBIAMO

PARTECIPATO A QUESTO LABORATORIO SU ZOOM:

 ABBIAMO GUARDATO ALCUNI VIDEO   

E UN DOCUMENTARIO

 DOPO PRANZO SIAMO STATI NEI PRATI DI FRONTE ALLA SCUOLA, ABBIAMO AMMIRATO IL PAESAGGIO E ASCOLTATO LA NATURA, DISEGNANDO L'AMBIENTE CHE CI CIRCONDA

CI SIAMO FATTI QUESTE DOMANDE

POI ABBIAMO VISTO COME LA TERRA E' CAMBIATA NELL'ARCO DI 40 ANNI CON L'OPERA DELL'UOMO E CON L'AUMENTO DELLA POPOLAZIONE SULLA TERRA:

OUR CITIES: LE NOSTRE CITTA'

OUR OCEAN: I NOSTRI OCEANI

OUR FORESTS: LE NOSTRE FORESTE

IL GIORNO PRIMA CON LA MAESTRA DI INGLESE, CRISTINA, ABBIAMO CANTATO E DISEGNATO LA CANZONE 

"WATH A WONDERFUL WORLD" 

LEI CI HA REGISTRATI ED E' VENUTO UN LAVORO BELLISSIMO!

E, INFINE, PER PARTECIPARE A UN CONCORSO DEL NOSTRO ISTITUTO SUI SEMI, ABBIAMO CREATO QUESTO MANDALA:

LA LEGGENDA DEL MINOTAURO

 STUDIANDO L'ANTICA CIVILTA' CRETESE ABBIAMO CONOSCIUTO LA LEGGENDA DEL MINOTAURO:

C’era una volta sull’isola di Creta un re, Minosse, che aveva tentato di ingannare il dio Poseidone. La divinità, infuriata, aveva deciso di infliggergli una punizione terribile: aveva fatto nascere a sua moglie un figlio mostruoso. Il bambino aveva le gambe e le braccia coperte di pelo e una gigantesca testa da toro. Ma quel che è peggio, era che mangiava solo le persone. Il re chiamò la creatura mostruosa Minotauro.
Minosse non poteva tenere il Minotauro a palazzo, così lo nascose in un labirinto sotterraneo, il labirinto di Cnosso, era stato costruito in modo che il mostro non riuscisse a fuggire. Qualche tempo dopo, l’altro figlio del re, il giovane Androgeo, andò ad Atene per partecipare alle Olimpiadi. Il ragazzo vinse tutte le gare e gli ateniesi, per invidia, lo assassinarono durante la notte.
Il re Minosse, per vendicare suo figlio, sconfisse in guerra gli abitanti di Atene e li costrinse a inviare a Creta ogni anno sette ragazzi e sette ragazze, per nutrire il Minotauro. Teseo, il figlio del vecchio re di Atene Egeo, chiese al padre di partire per creta tra i ragazzi: voleva sfidare il Minotauro per evitare che uccidesse i ragazzi e le ragazze della sua città. Il re acconsentì, ma raccomandò a suo figlio: “Dì ai tuoi uomini di issare una vela bianca se sconfiggerai il Minotauro e una vela nera se morirai. Così, vedendo la nave tornare in porto, saprò se sei ancora vivo.
Arrivato a Creta, Teseo conobbe Arianna, la figlia di Minosse e sorella del Minotauro. La ragazza si innamorò di lui, sin dal primo sguardo e il giorno seguente, prima che entrasse nel labirinto, gli consegnò un gomitolo rosso che Teseo srotolò lungo la strada del labirinto. Il filo gli sarebbe servito per ritrovare la via dell’uscita.
Con l’aiuto di Arianna Teseo nascose una spada corta sotto la sua tunica poco prima di entrare nel labirinto. Lì affrontò il Minotauro in un duello all’ultimo sangue. Il mostro era forte e veloce, ma Teseo era un guerriero ben addestrato e con un fendente preciso lo uccise.
Dopo aver sconfitto il Minotauro, Teseo riprese il gomitolo e seguì il filo rosso a ritroso finché non ritrovò l’uscita del labirinto. Salvò anche le ragazze e i ragazzi ateniesi che vagavano per il labirinto. All’uscita trovò anche Arianna.
Prima che i cretesi potessero accorgersi della fuga, Teseo salì sulla sua nave insieme ad Arianna e salpò, diretto ad Atene. Sulla strada del ritorno, a metà del viaggio, si fermò a riposare insieme ad Arianna e ai suoi compagni su un’isoletta deserta, Nasso. A Nasso Teseo aspettò che Arianna si addormentasse, poi spiegò le vele verso casa, abbandonandola.
Durante il viaggio la nave aveva spiegato le vele nere e Teseo si dimenticò della promessa che aveva fatto a suo padre; entrò nel porto di Atene con le vele nere e il re Egeo, vedendo le vele nere e immaginando che il figlio fosse morto, si lanciò in mare dagli scogli e morì.

Abbiamo preparato insieme alcune domande per verificare la comprensione del testo:

1. Arianna era la sorella di Teseo?
2. Perché Minosse costringeva gli ateniesi a inviare ogni anno sette ragazzi e sette ragazze da dare in pasto al Minotauro?
3. Perché Minosse fece rinchiudere il Minotauro in un labirinto?
4. Come si chiamava il labirinto in cui era rinchiuso il Minotauro?
5. Egeo era il figlio di Teseo. Vero o falso?
6. In che modo Teseo riuscì ad uscire dal labirinto?
7. Cosa fece Teseo una volta uscito dal labirinto?
8. Teseo portò con se Arianna fino ad Atene?

E se la storia fosse andata diversamente? Proviamo ad immaginare un mito alternativo:

1. Il Minotauro riesce ad uscire dal labirinto prima che vi entri Teseo e incontra la sorellastra Arianna.
2. Teseo convince il Minotauro a diventare vegetariano e i due diventano amici.
3. Minosse viene a sapere che esiste una pozione magica, nascosta in una grotta lontana, con il potere di trasformare il Minotauro in un uomo; decide così di andare a cercarla per salvare suo figlio.
4. Teseo, una volta entrato nel labirinto, ha talmente tanta paura che si trasforma in una mosca e vola via.

Come potrebbero finire queste storie? Inventiamo, raccontiamo e disegniamo!

  

I NOSTRI HAIKU

 

ALCUNI VERSI:

NASCITA

VITA 

MORTE

PAZIENZA,

FRA ALCUNI GIORNI

SARA' UN FRUTTO

SOLO CON LA NATURA.

ERO

IO E LEI

PIANTA.

DOPO ALCUNI GIORNI

- CRESCE

IL SEME CRESCE DI NOTTE

DOPO ALCUNI GIORNI, 

SARA' UN FRUTTO

SILENZIO, PAURA

IL SEME LI' DA SOLO.

SOLITUDINE

IL SEME,

NELL'OMBRA E LUCE,

SILENZIO.

IL SEME NASCE, CRESCE E GERMOGLIA

NELLA TERRA ORGOGLIOSO DI SE'.

 FORZA  TUONANTE.

IL SEME NASCE,

 SILENZIO

NELLA NATURA.SOLEGGIATA

PAZIENTANO

IL SOLE E LA LUNA,

L'OMBRA E LA LUCE

LA LUCE FA CRESCERE

LA PIANTA.

 PRIMAVERA.

IL SEME, 

FRA OMBRA E LUCE

GERMOGLIA.

GERMOGLIA

E CRESCE

CON LA MADRE TERRA.

IL SEME NASCE

DOPO ALCUNI GIORNI

SARA' UN FRUTTO.

CRESCE LA NOTTE,

GERMOGLIA ALLA LUCE.

LUCE DEL SOLE.

IL SEME

NASCE VERDE.

 TRAMONTO IN PRIMAVERA.

QUESTO SEME

GERMOGLIA FELICEMENTE 

 TRANQUILLITA'.

ASPETTANO,

CRESCE E MUORE

SOTTO IL SOLE DI PRIMAVERA

HAIKU

 SE DICO POESIA, COSA VI VIENE IN MENTE?

- IMMAGINAZIONE

- CANZONE

- SENTIMENTI

- STORIA

- ANIMALE

- TRANQUILLITA'

- AMICIZIA

- RIME

- PENSIERI

- RILASSANTE

- DANTE

- CARATTERE

- IL MIO BISNONNO POETA

- LIBRI

- INNAMORARSI

- UN TESTO LUNGO

- FILOSOFIA

ECCO ALCUNI HAIKU CHE ABBIAMO LETTO:

Vecchio stagno
una rana si tuffa.
Rumore dell'acqua.

Tornando a vederli
i fiori di ciliegio, la sera,
son divenuti frutti.

Ero soltanto.
Ero.
Cadeva la neve.

Il tetto s’è bruciato –
ora
posso vedere la luna

Gli uccelli cantano
nel buio.
- Alba piovosa.

22 FEBBRAIO 2021 : SECONDA USCITA DI EDUCAZIONE AMBIENTALE AL RIO RAMATO

 MARTEDI' 22 FEBBRAIO SIAMO ANDATI AL RIO RAMATO PER OSSERVARE LA BIODIVERSITA' DI QUELL'AMBIENTE

BIODIVERSITA'= VARIETA' DEGLI ORGANISMI VIVENTI NELLE LORO DIVERSE FORME E NEI RISPETTIVI ECOSISTEMI.

"PORTIAMO A SCUOLA LA NATURA 

LASCIANDOLA DOV'E' "

 COSA VUOL DIRE ? 

VUOL  DIRE FARE UN DISEGNO, UNA FOTO, ASCOLTARE LE NOSTRE EMOZIONI, SCRIVERE UNA POESIA, SCRIVERE UN LIBRETTO DELLA NATURA, COSTRUIRE QUALCOSA CON GLI ELEMENTI DELLA NATURA E FARCI QUALCOSA DI NATURALE, FARE UN MODELLINO DELLA NATURA

 

QUI ERAVAMO ALL'INIZIO DEL PERCORSO PRIMA DI ENTRARE NEL RIO (CHE VUOL DIRE RUSCELLO) E CHE E' UN PICCOLO AFFLUENTE DEL SAMOGGIA.

GUARDANDO VERSO IL RIO RAMATO, SI E' VISTA LA VALLE A FORMA DI V, I DUE MONTI DELLA VALLE, QUELLO A DESTRA IL MONTE MORELLO E A SINISTRA IL COLLE DELL'ABBAZIA

 

DOVE VA A FINISRE IL RIO? AL FIUME SAMOGGIA, DOVE C'E' UN ALTRO AFFLUENTE CHE SI CHIAMA GHIAIA E INSIEME FORMANO UNA Y 

                         ENTRIAMO NEL BELLISSIMO PERCORSO      

APPENA ENTRATI ABBIAMO TROVATO QUESTA BELLISSIMA PRIMULA

 

 

CI SIAMO FERMATI QUI PERCHE' CRISTINA CI HA FATTO GUARDARE UN NOCCIOLO E CI HA FATTO VEDERE LA PARTE MASCHILE DEL FIORE DEL NOCCIOLO CHE SI CHIAMA AMENTO.

CRISTINA CI HA LETTO UN INDOVINELLO SUL NOCCIOLO....

                                                        

   QUESTO E' L'AMENTO: FIORE MASCHILE DEL NOCCIOLO

                           

                        QUESTA E' UNA NOCCIOLINA CHE SARA' STATA MANGIATA DA QUALCHE ANIMALETTO

                                      

QUESTO E' IL FIORE FEMMINILE DEL NOCCIOLO, E' UN CIUFFETTO ROSSO MOLTO PICCOLO CHE SVANISCE NEL GIRO DI POCO TEMPO

 

                                                                                                 

QUESTO E' MUSCHIO, UN TAPPETO DI FOGLIE MORBIDO

                 

QUESTO FIORE SI CHIAMA POLMONARIA, VIENE CHIAMATA COSI'  PERCHE' HA LE FOGLIE PIENE DI MACCHIOLINE BIANCHE CHE RICORDANO I POLMONI

                                                        

 QUESTO E' UN FUNGO VELENOSO CHE IN ALCUNI PAESI NORDICI VIENE CHIAMATO TAZZA SCARLATTA DEGLI ELFI.

 CRESCE SUI RAMI MORTI ED E' UN ORGANISMO DECOMPOSITORE

QUESTA STRADA E' SICURAMENTE IL RISULTATO DELLO SCORRIMENTO DELL'ACQUA, MA VERRA' USATA ANCHE DAGLI ANIMALI PER ANDARE AD ABBEVERARSI AL RUSCELLO

      ABBIAMO TROVATO UN ACULEO DI UN ISTRICE

QUESTO FIORE E' UNA FEGATELLA, VIENE CHIAMATA COSI' PERCHE' HA LE FOGLIE CHE ASSOMIGLIANO AI LOBI DEL FEGATO

                      QUESTO FIORE E' IL BUCANEVE

 

QUESTA E' LA SORGENTE DEL RIO RAMATO, VIENE CHIAMATA COSI' PERCHE' HA IL COLORE DEL RAME, ANCHE SE IN REALTA' CONTIENE DEL FERRO.

  UN EQUISETO SECCO

QUESTO FIORE E' L'ELLEBORO, IN CLASSE LO ABBIAMO UTILIZZATO PER CAPIRE E VEDERE MEGLIO COME E' FATTO IL FIORE L SUO INTERNO. SI VEDONO BENISSIMO IL PISTILLO E L'OVARIO CON GLI OVULI E GLI STAMI CON IL POLLINE.

                                            LE VIOLETTE

 

 

LA VITALBA

I FUNGHI A TERRAZZA

INFINE I LICHENI

VISTI CON LA LENTE DI INGRANDIMENTO