Il nostro amico albero Sacred oggi ci ha fatto trovare una poesia!
E' stata scritta da Pavel Friedman, bambino del ghetto di Terezin,
Abbiamo parlato a lungo di quello che è stato fatto agli ebrei e a tutti coloro che erano diversi o che la pensavano in modo diverso da chi comandava.
In particolare abbiamo cercato di capire la sofferenza di chi è stato allontanato dalla sua casa,dalla sua scuola, dal suo quartiere e costretto a vivere nel ghetto.
Nella poesia si parla di farfalle e come le farfalle abbiamo volato leggeri, felici e spensierati...
...fino a quando è arrivato un bambino di un'altra classe che ha attaccato delle stelle gialle sulla maglia di alcuni di noi e ha detto che chi aveva la stella gialla non poteva più volare.
Tutti abbiamo accettato l'imposizione, nessuno si è ribellato! Poi ci siamo chiesti perchè e qualcuno ha detto che avrebbe voluto lamentarsi ma si era vergognato.
Chi aveva la stella gialla è rimasto seduto e ha poi detto di essersi sentito triste e sopratutto ABBANDONATO dai suoi compagni che continuavano a volare.
Siamo arrivati alla conclusione che sentirsi esclusi è davvero brutto!
Allora ci siamo chiesti se nella nostra vita ci è mai capitato di sentirci esclusi:
- quando tutti guardano il mio fratellino e io rimango da sola,
- quando mamma e papà vogliono parlare fra loro e mi mandano via,
- quando i miei compagni mi dicono che non posso partecipare a un gioco,
- quando mio fratello ha invitato a casa un amico e non mi hanno voluto a giocare con loro,
- quando hanno provato a rubarmi il mio migliore amico,
- quando i miei familiari sono tutti impegnati nelle loro cose da grandi.
Abbiamo consegnato i nostri pensieri, scritti su un foglio, a delle bellissime farfalle colorate che ora volano sopra di noi.
LE FARFALLE VOLANO NELLA NOSTRA CLASSE!
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