Due guide ci hanno accolto e poco dopo ci siamo divisi in due gruppi, noi siamo stati con Laura.
Laura ci chiede secondo noi come ci si comporta davanti ad un'opera d'arte?: con rispetto, in ascolto, bene.
Ci dice di cogliere l'occasione di stare in un paesaggio che si sta modificando.
Un viaggio tra arte e natura: ci dice di cogliere le nostre emozioni.
Questo luogo prima era solo un campo di barbabietola e aveva solo due grandi pioppi. Il fondatore ha creato il suo museo: opere fatte di materiali diversi (marmo, legno, terracotta, ferro), e un giardino botanico.
Alcune opere sono state realizzate usando i materiali della natura ad esempio la siepe tagliata diversamente, obliqua.
Laura ci spiega cosa andremo a fare e ci chiede di stare in silenzio e di ascoltare la natura e guradarci intorno.
Iniziamo a raccogliere oggetti della natura e li mettiamo in una scatola.
Che profumo sentite? di umido, resina, bagnato, di pino, foglie, libertà, funghi. Come si fa a dipingere un profumo?
secondo voi come è rappresentato il morbido? e il duro?
Ci addentriamo nel bosco...c'è un morbido un tappeto di foglie
Se fosse duro ci sarebbero le statue, gli alberi, i rami, il colore marrone o freddi, erba secca. Le forme sarebbero quadrati, rettangoli, triangoli.
Se fosse morbido useremmo colori caldi e forme curve tipo il cerchio.
Abbiamo imparato a immaginare di disegnare il morbido,il duro e il profumo.
Laura ci dice che se pensiamo a Picasso e ai sue dipinti sappiamo interpretarli.
Proviamo anche noi: M. vede un'anima che esce dalle foglie, A. vede una faccia intrappolata nella foglia.
L'Isola di Pasqua, la scultura di Madre Natura. Poi Laura ci racconta che la scultura di Achille protegge tutte le altre sculture femminili.
Ora siamo nel bosco e abbiamo due compiti: scegliere oggetti della natura, scegliere un albero e abbracciarlo.
Raccogliamo dalla natura piccoli reperti con una scatolina. Una foglia non è solo una foglia, guardiamo il tronco e cerchiamo tutto ciò che è microscopico. Guardiamo le sfumature della corteccia.
La nostra visita alle case naturali costruite da bambini in visita
Mentre scendiamo c'è un paesaggio più grande e un totem che unisce il cielo e la terra, quello di Icaro.
Torniamo verso il museo e Laura ci fa vedere come sono state unite due strutture, una vecchia e una nuova che, integrata nella collina, cambia colore in base al tempo.
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