6° incontro del 10
dicembre 2018
Oggi vi chiedo di
dire il nome e una vostra caratteristica/qualità. Ad esempio la timidezza
oppure una cosa che fate sempre e che fa parte del vostro modo di essere.
Mi chiamo S. e sono un bimbo silenzioso
Mi chiamo S. e sono molto sportiva
Mi chiamo S. e sono molto sportivo
Mi chiamo A. e sono molto tecnologico
M chiamo S. e sono molto sportivo
Mi chiamo M. e sono tecnologico
Mi chiamo S. e sono curiosa
Mi chiamo I. e sono sportiva
Mi chiamo J. e sono sportiva
Mi chiamo R. e sono sportiva
Mi chiamo E. e sono
curioso
Mi chiamo G. e sono sportivo
Mi chiamo L. e sono sportivo
Mi chiamo D. e sono sportivo
Mi chiamo G. e sono sportivo
Mi chiamo V. e sono amante della natura e degli animali
tranne gli insetti
Mi chiamo M. e sono sportivo
Ora la pallina viene
ripresa dagli sportivi e aggiungono una caratteristica per essere sportivi.
S. serve la forza
S. serve la velocità
I. sono generosa
J. sono silenziosa
R. sono energica
S. è molto coccolona ed energica
G. sono concentrato
L. sono concentrato
D. sono gentile
G. sono tranquilla
M. sono energetico
Di cosa parliamo oggi
secondo voi? Vi ho chiesto di dirmi una qualità che vi caratterizza. A parte
qualcuno, ognuno di voi ha detto qualcosa.
L’argomento di oggi è
l’unicità e la diversità.
Ora facciamo un
gioco, mani sulle ginocchia, schiena dritta. Immaginate di avere un filo che vi
tira su dalla testa. Una mano sulla spalla dx e e una sulla spalla sx, ora
dovete sentire i piedi che sentono la terra e battete una mano sulla spalla 6
volte. Ora pensate ad una cosa, poi in silenzio venite al centro a sedere.
Ora vi leggo questo
libro: “Piccolo blu e piccolo giallo”
Avete capito questa
storia?
S.Che piccolo blu e giallo, quando si abbracciano il colore
diventa verde.
V. che si mischiano
Cosa c’è in quell’abbraccio?
Il piccolo blu cerca. Felicemente si abbracciarono e così forte… Cosa c’è in
questo abbraccio?
S. tanto amore
Vi ricordate la
macedonia dell’amicizia? C’è tanto affetto.
In piccolo blu, l’abbraccio li unisce. Dopo ognuno va per la
sua strada. Quando siete trisiti e qualcuno vi abbraccia, cosa succede?
Ci sentiamo felici
La felicità passa da
una persona all’altra
Cosa succede? I genitori
non li riconoscono.
Perché sono di colori diversi.
Ma poi anche i
genitori lo fanno e si mescolano i colori.
Facciamo finta che i
piccoli siano dei bimbi.
Vi chiedo se tra
amici succede che se uno è un po’ triste e l’amico lo abbraccia si sente un
pochino meglio.
Anche se noi non
siamo fatti di acquarello abbiamo anche noi delle emoziomi.
Ora pensate al
momento più bello o più importante di questa storia. Non è una storia
ingegnosa, ma è vera.
Alcuni di voi dicono che non gli è piaciuta, perché?
Ora vi faccio un
esempio. Mario ha un amico, Davide. Fanno fatica ad esprimere le emozioni
legate all’affetto , un giorno Mario rimane a casa senza i loro genitori, è triste e imbronciato. Mario si annoia , va a casa di Davide, ma non lo
trova. Quando lo vede lo abbraccia fortissimo e l’emozione li arricchisce. Quando
tornano a casa rientrano con un spirito diverso, i genitori non li riconoscono.
Glielo dicono e i bimbi diventano di nuovo tristi e così li riabbracciano.
Ora solo usando il
blu, il giallo e il verde disegnate il momento più importante della storia.
Rileggiamo la storia…
Io ho fatto la parte
verde, anche se la parte che mi colpisce è quando i bimbi sono tutti verdi e i
genitori non li riconoscono. Mi sembra un momento di ingiustizia, anche se poi
li riconoscono. Noi manteniamo la nostra unicità, anche se siamo diversi. Se ci
scambiamo qualcosa con gli altri si condivide qualcosa. Quel verde è un
qualcosa che rimane.
Tanti di voi hanno
fatto la scena finale
Ora mi dite il motivo
per cui ha scelto quel momento?
S. mi è piaciuto l’abbraccio perché mi sono sentito felice
M. perché mi sento
felice , non lo so spiegare.
I. perché mi sono riconosciuta negli abbracci allora ho
fatto il girotondo
Nessuno di voi ha
disegnato il moneto triste, perché?
V. perché la tristezza conta
Vi siete accorti che
la tristezza rompe la magia? La felicità che avevano conquistata si poteva
perdere.
L’amore è un’emozione
No, è un sentimento.
L’emozione è la
rabbia, la tristezza, etc
RIFACCIAMO UN PASSO
INDIETRO, COSA ABBIAMO FATTO?
L’ABBIAMO FATTO PER
STARE BENE INSIEME. SECONDO VOI SIETE CAPACE DI STARE BENE INSIEME? COSA C’è
BISOGNO?
CONOSCERSI: non è
stato semplice
ASCOLTARSI
RISPETTARE LE REGOLE:
trovare il modo di
FIDARSI: il gioco
della fiducia
AMICIZIA: la
macedonia
UNICITA’: vuol dire
che non ci sono altre persone uguali a noi, ognuno porta qualcosa nello stare
insieme
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