venerdì 31 ottobre 2014

HALLOWEEN

ABBIAMO LETTO UNA STORIA VERAMENTE PAUROSA, CON LA STREGA PIU' BRUTTA DELLA STORIA E LA DESCRIZIONE DI UNA CASA ORRIBILE: VASSILISSA E LA BABA YAGA






ABBIAMO ANCHE ASCOLTATO QUESTO CONCERTO ISPIRATO ALLA STORIA:

lunedì 27 ottobre 2014

REALISTICO O FANTASTICO?

 ABBIAMO GUARDATO QUESTI DUE GRUPPI DI IMMAGINI:


LE PRIME CI SONO SEMBRATE IMMAGINI FANTASTICHE PERCHE' CI SONO ALCUNI PARTICOLARI CHE NELLA REALTA' NON POTREMMO MAI INCONTRARE, COME GNOMI, FATE, ELFI, ALBERI SOSPESI IN ARIA, ...
LE SECONDE SONO REALISTICHE PERCHE' RAPPRESENTANO PAESAGGI CHE POTREBBERO ESISTERE DAVVERO.

ABBIAMO POI TRASFORMATO UN'IMMAGINE FANTASTICA IN REALISTICA E VICEVERSA:

INFINE ABBIAMO FATTO LA STESSA COSA CON UN BREVE TESTO:

Un taglialegna aveva una scure di ottimo acciaio, che gli cadde nell'acqua di un fiume.
Seduto sulla riva egli si lamentava pensando che non avrebbe potuto più lavorare.
Arrivò un mago e si impietosì:"Non ti preoccupare, riavrai la tua scure!"
Detto fatto, si immerse nel fiume.
Riaffiorò subito dopo con in mano una scure d'oro.
Il taglialegna ringraziò il mago e riprese il suo lavoro..

EVIDENZIATI I PARTICOLARI "FANTASTICI" LO ABBIAMO RISCRITTO TRASFORMANDOLO IN UN TESTO REALISTICO. 











CAMILLA E IL PIRATA CARAVAGGIO : LA MELAGRANA


NELLA BARACCA DEL PIRATA CARAVAGGIO CAMILLA E I SUOI AMICI VEDONO UN NUOVO QUADRO: DEI SIGNORI SEDUTI A TAVOLA PARLANO FRA LORO IN MODO MOLTO ANIMATO. 
CAMILLA CHIAMA IL SIGNORE VESTITO DI ROSSO E LO AVVISA CHE IL CESTINO DI FRUTTA POGGIATO SUL TAVOLO STA PER CADERE E LUI, PER RINGRAZIARLA, LA INVITA A PRENDERNE UN FRUTTO.
CAMILLA SCEGLIE LA MELAGRANA.

COME VORREBBE IL PIRATA CARAVAGGIO CONOSCIAMO MEGLIO QUESTO FRUTTO, LO OSSERVIAMO, LO TOCCHIAMO, LO ANNUSIAMO, LO SGRANIAMO.

CON I CHICCHI DELLA MELAGRANA, LA MELA E L'UVA, PREPARIAMO UN SUCCO CENTRIFUGATO E LO ASSAGGIAMO.











IL SUCCO E' ASPRO E DOLCE!

INFINE COPIAMO DAL VERO UN FRUTTO







   

      


         


         


        


        


            


             




giovedì 16 ottobre 2014

ARTE: CAMILLA E IL PIRATA CARAVAGGIO

Oggi abbiamo iniziato a leggere il libro di Franca Cicirelli "Camilla e il pirata Caravaggio".
E' la storia di due bambini che entrano per caso nella tana segreta del terribile pirata Caravaggio. Appassionato di arte e buona cucina, cattura e imprigiona tutti quelli che non siedono alla tavola, che mangiano in fretta e che non apprezzano i sapori del cibo.
I bambini, come faremo noi in classe, stanno al suo gioco e alle avventure che propone. Componendo e ricomponendo capolavori della pittura, scopriremo un mondo di gusti semplici e di sapori antichi.

Il primo quadro che abbiamo visto nella baracca del pirata è "La lattaia" di Vermeer:

La lattaia ci ha invitato ad assaggiare un po' della colazione
 che sta preparando, pane e latte:








- Il sapore è dolce ma anche salato;
- il sapore del latte è molto delicato,
- la mollica del pane bagnata sembrava un cuscino morbido,
- quando ho tocciato il pane nel latte mi sembrava aspro, non mi piaceva, separatamente mi piacevano di più,
- il sapore del latte, che io non bevo mai, mi sembrava come quello della panna,
- a me che non piace il latte, questa volta, tocciato con il pane mi è sembrato più buono,
- l'odore del latte mi ha fatto pensare a una pecora,
- il pane profumava di impasto, era il lievito.

Infine abbiamo realizzato una copia dal vero di una bottiglia di latte: