IL VIALE ALBERATO

 IERI SIAMO ANDATI A FARE UNA PASSEGGIATA IN PAESE E ABBIAMO ATTRAVERSATO VIALE COLLODI.

OGGI IN CLASSE, DOPO AVER OSSERVATO LA FOTO, ABBIAMO PROVATO A DISEGNARLO.

CI SIAMO RESI SUBITO CONTO CHE NON E' PER NIENTE FACILE:

- non riuscirò mai a finirlo perchè ci sono tanti alberi

- non riuscivo a fare il sentiero come se una persona lo sta guardando

- non riusCivo a individuare la forma della stradina, ora ho capito che è un po' a triangolo

QUESTO VI DEO CI HA AIUTATI:

STRUMENTI PER MISURARE IL TEMPO

 OGGI HO FATTO QUESTA DOMANDA E OGNUNO HA RISPOSTO SUL QUADERNO

COS'E' UN OROLOGIO E A COSA SERVE?

POI ABBIAMO CERCATO LA DEFINIZIONE SUL DIZIONARIO:

ABBIAMO GUARDATO QUESTI VIDEO:

GLI OROLOGI NELLA STORIA:

LA MERIDIANA

LA CLESSIDRA

L'OROLOGIO A PENDOLO

L'OROLOGIO A CUCU'

GLI OROLOGI DELLE TORRI E DEI CAMPANILI

L'OROLOGIO DA TASCHINO

L'OROLOGIO DA PARETE

L'OROLOGIO DA POLSO ANALOGICO

L'OROLOGIO DA POLSO DIGITALE

LO SMART WATCH

COOPERAZIONE

 DURANTE IL SOGGIORNO A MONTE SOLE, GLI EDUCATORI DELLA SCUOLA DI PACE CI HANNO PROPOSTO DIVERSI GIOCHI COOPERATIVI.

IN QUESTO TIPO DI GIOCHI NON CI SONO ELIMINAZIONI E NESSUNO VINCE O PERDE.      O VINCONO TUTTI RIUSCENDO A RAGGIUNGERE UN OBIETTIVO O SEMPLICEMENTE DIVERTENDOSI INSIEME, OPPURE PERDONO TUTTI.

COSA ABBIAMO NOTATO NEI GIOCHI FATTI ALLA SCUOLA DI PACE?

- che non erano ad eliminazione

- c'erano segni di gentilezza

- servivano per capire che eravamo tutti una squadra 

- per stare insieme 

- prestare attenzione agli altri

- per conoscerci

- stare bene insieme

CHI VINCEVA IN QUESTI GIOCHI:

-   tutti o nessuno

COSA SI VINCEVA O SI PERDEVA?

- il premio era divertirsi riuscendo a fare qualcosa insieme

- si perde tutti quando non si riesce a raggiungere l'obiettivo

A NOI COME CLASSE A COSA POSSONO SERVIRE QUESTI GIOCHI?

- per capire le cose della vita, tipo per capire come si arriva a fare la guerra

- per far capire che siamo tutti una squadra, perchè ci si aiuta

- per collaborare

- per non rimanerci male se perdiamo

- per capire quando stiamo bene insieme e quando no

ALCUNI VIDEO CHE CI MOSTRANO COME SIAMO PIU' FORTI QUANDO LAVORIAMO IN SQUADRA:

NEL VIDEO DELLE FORMICHE HANNO TUTTI LO STESSO RUOLO?

- no, perchè una dirige e poi va a fare la palla insieme agli altri

- anche le api hanno ruoli diversi

Anche quando voi fate un lavoro di squadra, succede che qualcuno dirige a volte. Non si può fare tutti la stessa cosa.

COMPLIMENTI

IN GITA A MONTE SOLE GLI EDUCATORI DELLA SCUOLA DI PACE CI HANNO PROPOSTO UN GIOCO CHE NOI CONOSCEVAMO GIA' , MA CON UNA VARIANTE.

IL GIOCO E' "BANDIERA" CON LA DIFFERENZA CHE, IN QUESTO CASO, CHI NON HA PRESO IL FAZZOLETTO PUO' CONQUISTARLO FACENDO UN COMPLIMENTO AL SUO AVVERSARIO, CHE GLIELO DOVRA' RIDARE. POTRA' RIAVERLO SOLO FACENDO A SUA VOLTA UN COMPLIMENTO, E COSI' VIA FINCHE' UNO DEI DUE NON RESTA SENZA PAROLE.                CHI RIMANE SENZA BANDIERA HA PERO' RICEVUTO TANTI COMPLIMENTI!

ABBIAMO SCOPERTO CHE FARE COMPLIMENTI NON E' PER NIENTE FACILE.

- a me non piaceva quando dovevi fare i complimenti perchè diventava troppo lungo e a volte non si capiva

- si ripetevano sempre gli stessi complimenti

COS'E' UN COMPLIMENTO?

- sono parole che ti fanno sentire bene

- sono parole belle

- sono parole che curano la tristezza

- sono parole gentili

- una persona dice una cosa bella ad un'altra persona

- le dici per essere gentile con qualcuno

- servono per fare amicizia

- così hai più amici

- dopo aver litigato può servire a fare pace

PARLANDO INSIEME ABBIAMO RICONOSCIUTO 3 DIVERSI TIPI DI COMPLIMENTI:

ABBIAMO DISEGNATO UN FUMETTO IN CUI E' RAPPRESENTATA UNA PERSONA CHE FA UN COMPLIMENTO AD UN'ALTRA:

ABBIAMO IMPARATO CHE QUANDO CI SONO DUE PERSONE CHE PARLANO UNA E' IL MITTENTE DI UN MESSAGGIO E L'ALTRA IL RICEVENTE.

SENOFONTE DICEVA: “Il più dolce di tutti i suoni è il complimento.”

PERCHE' SECONDO VOI? 

- perchè una cosa dolce ti piace e quindi ti piace ricevere un complimento

- perchè il complimento per te è una cosa bella che ti fa emozionare

- ti fa stare bene

- fa piacere anche a chi lo fa