LUNEDI 18 NOVEMBRE abbiamo provato a fare un altro esperimento per vedere come può essersi formata la crosta terrestre.
Abbiamo messo 4 mele nel forno, abbiamo messo la temperatura massima a 230°
Abbiamo fatto scaldare le mele per 30 minuti, cioè mezz'ora.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjenjP-OVVD75F6whwbwZ66nn-sCBwKhA_Unw2R-hGF9wgwUcYDBKLiMWrDSSXeUsTa5O68Smlrrfza5KQpA-kPQHKXs1f-eU-7vuLwj-Ih45slAZ8DNH9LlXcR93Gv_KkhR506Bb5gumI/s280/20191118_085724.jpg)
Poi abbiamo aperto il forno e abbiamo visto che la buccia si è accartocciata e spaccata in alcuni punti dove è uscita la polpa quasi liquida.
Nel pomeriggio abbiamo riguardato le mele che avevano la buccia indurita.
Questo esperimento rappresenta il modo in cui si è formata e poi indurita nel tempo la crosta terrestre.
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